Di Angelo Tortora
“L’omicidio di Angelo Vassallo, simbolo di dedizione, amore per il territorio, lotta per la legalità, è stato un evento tristissimo, che ha scioccato tutti e che ha colpito non solo i cittadini, ma anche i tanti sindaci che con l’impegno quotidiano, con la fatica, con il rischio, cercano di dare una risposta ai propri cittadini anche in condizioni o momenti molto difficili. E la richiesta di giustizia che viene da tutte le comunità italiane è una richiesta forte di verità. Per questo motivo, raccogliendo la sollecitazione venuta da tutta Italia, l’Anci ha deciso di costituirsi parte civile nel processo, per testimoniare la vicinanza di tutti i sindaci e delle loro comunità all’uomo coraggioso che era Angelo Vassallo, che alla propria comunità ha dedicato la vita, e la urgente e sacrosanta richiesta di verità e giustizia. La memoria di Angelo Vassallo vivrà per sempre nei nostri cuori e nel nostro lavoro quotidiano”. Così si è espresso il presidente dell’Anci Gaetano Manfredi a 15 anni dal barbaro omicidio di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica – Acciaroli, scomparso il 5 settembre 2010.