Di Angelo Tortora
“Arriveremo fino in fondo”. Ormai da un mese in casa Salernitana i dirigenti hanno annunciato, o lasciato trapelare, di voler battere ogni pista possibile – sia a livello di giustizia sportiva sia ordinaria – per far valere le proprie ragioni in merito a un play out che sarebbe dovuto essere diverso. “Ci saranno le sedi opportune per approfondire tanti aspetti, c’è un procedimento di rinvio che riteniamo ingiusto. – disse l’ad Maurizio Milan nelle scorse settimane – Giurisprudenza insegna che bisognava giocare lunedì scorso contro il Frosinone”.
La Salernitana infatti ritiene di aver giocato con un avversario sbagliato dopo 32 giorni dalla sospensione dei primi play out programmati con i ciociari e si preparerà dunque al ricorso al TAR. “Per ottenere cosa? Ragionevolmente per invocare il risarcimento del danno subito. – si legge sul Mattino in edicola – Più difficile ottenere la Serie B in formato extra large, a 21 squadre”.