È un Vincenzo De Luca a tutto campo quello emerso dal suo consueto appuntamento social del venerdì. Il presidente della Regione Campania ha affrontato temi che spaziano dalla politica internazionale alla sanità regionale, dalla gestione degli incendi estivi alle grandi opere in cantiere. Una narrazione in cui la Campania si pone come esempio virtuoso in più ambiti, tra polemiche, investimenti e rivendicazioni politiche.
Sul fronte internazionale, De Luca non ha nascosto la propria indignazione per quanto sta accadendo a Gaza, dove – ha sottolineato – “abbiamo avuto in una sola giornata oltre 70 morti, gente alla ricerca di un po’ di farina”. Il governatore ha accusato il governo di Israele di “costruire un fiume di odio che andrà avanti per decenni”, denunciando anche l’uccisione di oltre 200 giornalisti a Gaza “per evitare che venga documentata questa barbarie”. A suo dire, “si stanno distruggendo le basi materiali per avere due popoli e due Stati”, mentre “l’Europa dà un esempio di viltà”.
Sulla guerra in Ucraina ha poi aggiunto: “La Russia è colpevole per l’invasione, ma l’Occidente non è innocente”. De Luca ha criticato l’allargamento della NATO ai confini russi, ricordando le parole di Papa Francesco sull’“abbaiare della NATO alle porte di Mosca”. “Spingiamo la Russia verso la Cina e stiamo armando la Germania. Ma il pericolo da chi viene davvero?”, si è chiesto.
Tornando ai temi regionali, De Luca ha annunciato un investimento da 70 milioni di euro per realizzare un grande hub logistico per la gestione dei farmaci in Campania. «Ogni anno spendiamo 1,3 miliardi in farmaci – ha spiegato –. Serve controllo centralizzato per evitare sprechi e ruberie. Il centro sarà gestito da un privato, ma sempre sotto controllo della Regione e delle ASL».
Forte l’impegno anche sul fronte ospedaliero, con 22 milioni di euro per l’ospedale di Eboli e 6 milioni per quello di Sapri. Per quest’ultimo, De Luca ha voluto puntualizzare: «Il governo Meloni chiude il punto nascita, ma la Regione non c’entra nulla. Noi investiamo per adeguamento sismico, nuovi volumi, pronto soccorso e degenze».
Tra le novità annunciate, la realizzazione di un bioparco a Boscoreale su un’area di 20.000 metri quadrati, con vegetazione, laghetto e spazi attrattivi. «Sarà un punto di riferimento per il turismo ambientale in tutta la Regione», ha affermato.
In merito all’emergenza incendi boschivi, De Luca ha annunciato un piano triennale da 72 milioni di euro, con 2.300 addetti impegnati. Il piano prevede non solo il contrasto agli incendi, ma anche attività di prevenzione come la pulizia del sottobosco.
Sul fronte delle ondate di calore, ha rivendicato che la Campania è stata la prima Regione a introdurre lo stop alle attività lavorative nelle ore più calde (12:30-16:00) con l’ordinanza firmata il 18 giugno: «Rainews24 si è dimenticata di citarci, ma siamo abituati: l’Italia è un Paese curioso, con un governo ancora più curioso», ha ironizzato.
In chiusura, un passaggio anche sul futuro politico e sul mancato terzo mandato: «Avevamo lavorato per completare opere importanti, ma non è stato possibile. Tuttavia, non abbiamo tempo per la politica politicante: continuiamo a lavorare per i cittadini».