Si accende il dibattito all’interno del campo progressista in vista delle elezioni regionali in Campania del 2025. Il consigliere regionale Diego Venanzoni, esponente del gruppo A testa alta con De Luca, ha accolto con favore la posizione del vicepresidente della Camera Sergio Costa, che ha lanciato un appello al confronto e alla costruzione di un’alleanza ampia tra forze progressiste e moderate. “È la linea giusta – afferma Venanzoni – quella che guarda ai programmi, ai progetti concreti, ai bisogni dei cittadini, e non agli scontri interni o alle forzature politiciste”.
Diversa invece la reazione alle parole dell’ex presidente della Camera Roberto Fico, considerato in pole per la candidatura del M5S alla presidenza della Regione. “Desta sorpresa e preoccupazione il tono divisivo di Fico, che sembra escludere a priori il dialogo con chi ha governato in questi anni la Regione”, ha dichiarato Venanzoni, ricordando che la Campania “ha ottenuto risultati importanti sotto la guida del presidente De Luca, come riconosciuto anche dalla segretaria nazionale del PD Elly Schlein”.
Venanzoni ha poi lanciato un monito contro le contrapposizioni frontali e gli approcci ideologici: “Chi parla oggi di ‘non temere nessuno’ dovrebbe ricordare che la politica è fatta di contenuti, di serietà amministrativa e soprattutto di rispetto reciproco. Nessuna coalizione può nascere sul presupposto di cancellare ciò che è stato”.
Infine, ha ribadito l’impegno del suo gruppo per tenere unito il campo progressista: “Lavoreremo fino all’ultimo giorno della legislatura per evitare fughe in avanti, personalismi e polemiche sterili. Costruire una proposta credibile per i cittadini significa rispettare la storia recente della Regione e valorizzare quanto di buono è stato fatto”.