Oltre 10.250 posti letto a prezzo calmierato sono stati richiesti in Campania nell’ambito del bando Housing del Ministero dell’Università e della Ricerca, finanziato con fondi del Pnrr per un totale di 1,2 miliardi di euro.
Nel dettaglio, le candidature pervenute riguardano 126 posti letto ad Avellino, 255 a Benevento, 1.423 a Caserta, 7.694 a Napoli e 758 a Salerno. A livello nazionale le richieste ammontano a 60.300 posti letto. Il bando è tuttora aperto ed è possibile presentare domanda di partecipazione.
Il Ministero ha gestito l’operazione con il supporto tecnico di Cassa Depositi e Prestiti. «L’investimento sull’housing universitario è una misura di equità sociale e una leva strategica per garantire il diritto allo studio – ha dichiarato il ministro Anna Maria Bernini –. Rafforziamo così l’attrattività del sistema universitario, assicurando che il merito non venga penalizzato dalle difficoltà economiche delle famiglie».
In parallelo al Pnrr, la strategia del Mur sulla residenzialità universitaria si basa anche sulla legge 338/2000, che prevede cofinanziamenti fino al 75% per nuove costruzioni, ristrutturazioni, adeguamenti e acquisto di immobili per studentati. In Campania, sono stati già cofinanziati 615 posti letto con uno stanziamento di oltre 56 milioni di euro. A livello nazionale, dal 2023, il V Bando della legge 338 ha finanziato 10mila posti letto per un valore superiore a 800 milioni di euro.