Va in scena da oggi fino al 18 maggio al Teatro Vascello di Roma Felicissima Jurnata, scritto e diretto da Emanuele D’Errico, con Antonella Morea, Dario Rea e le voci autentiche delle donne e degli uomini del Rione Sanità di Napoli. Lo spettacolo, finalista Forever Young a La Corte Ospitale 2022 e vincitore del Premio Giuria Popolare al Dante Cappelletti 2021, è una produzione di Cranpi, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e Putéca Celidònia.
Nella nota di regia si racconta come, dal 2018, Putéca Celidònia abbia portato il teatro tra i vicoli del Rione Sanità, entrando nei “bassi” – le abitazioni al piano strada – e raccogliendo storie dense di umanità. Da queste testimonianze è nato il testo: un collage di vite reali, tra cui quella di una donna di 109 anni che ancora si trucca, si mette lo smalto e “sente” la musica del quartiere.
Felicissima Jurnata riflette sulla paralisi emotiva e fisica vissuta da chi, per mancanza di mezzi, non ha mai lasciato il proprio quartiere o persino la propria casa. Una riflessione intensa e commovente su una prigionia invisibile, fatta di abitudini, limiti e isolamento.