Le prossime elezioni regionali non avranno «nessun effetto sul Governo perché sono votazioni locali», ma un risultato positivo «rafforzerà il consenso delle forze di maggioranza». Lo ha dichiarato il segretario nazionale di Forza Italia e vicepremier Antonio Tajani, intervenendo a San Benedetto del Tronto alla tre giorni dei giovani azzurri di Azzurra Libertà.
Riferendosi al voto nelle Marche, Tajani ha sottolineato i dati incoraggianti dei sondaggi: «C’è un ampio vantaggio del presidente uscente Francesco Acquaroli nei confronti di Maurizio Ricci, e Forza Italia risulta in forte crescita rispetto alle Europee e alle ultime regionali. Siamo molto soddisfatti, abbiamo lavorato bene sul territorio da Pesaro fino a San Benedetto. Ora però bisogna trasformare le prospettive in voti, senza cullarsi sui sondaggi».
Sul fronte delle candidature ancora aperte in altre regioni, Tajani ha chiarito la posizione del suo partito: «Per la Puglia e la Campania credo servano candidati civici, mentre per il Veneto si vedrà più avanti. Forza Italia è pronta a soluzioni unitarie, la Lega deve risolvere alcune questioni interne, ma appena sarà pronta ci confronteremo. L’obiettivo è presentare candidature condivise e solide».
Secondo il leader azzurro, l’attenzione di FI resta rivolta anche al ricambio generazionale: «Il nostro elettorato si sta rinnovando e lo dimostra la partecipazione dei giovani in queste giornate».