di Michele Vidone
MILANO – Ultima partita del girone per Ole Solbakken. Il CT della Norvegia, il cui futuro è incerto, racconta le sue emozioni nel prepartita della sfida tra i nordici e l’Italia.
Destino vuole che l’ultima partita della Norvegia ad un Mondiale fu proprio contro l’Italia e Solbakken era in campo “Non è una vendetta e non è neanche una passeggiata, siamo contro 60mila tifosi ed è normale che vogliono la vittoria. Vedremo come sarà messa la nostra difesa. Vincere contro di loro all’andata ci ha dato la certezza per la qualificazione. Cercheremo di essere noi stessi, non abbiamo pensato ancora a quella che sarà la festa.”
Solbakken risponde a Gattuso e fa i complimenti all’Italia “Altre nazionali hanno avuto percorsi più facili ma io ho altro a cui pensare. Le regole sono queste, tutte le partite sono importanti ed imprevedibili. Comprendo il punto di vista di Gattuso e lo accetto. L’Italia andrà al Mondiale, ha bei giocatori che si adattano a tutti i sistemi di gioco. Nessuno fra di noi ha subìto 9 gol in una partita in carriera, non penso andrà male.”
Qualche informazione su chi ci sarà e chi no “Tutti i convocati sono pronti, Selvik sta bene. Odegaard non giocherà per infortunio ma è con noi e ci fa bene. Lui e Haaland sono i due leader di questa squadra, sono il vice capitano ed il capitano. Tutti possiamo notare la crescita di Haaland, ha più esperienza.”
