Di Angelo Tortora
“Al teatro San Carlo è ora di dire basta all’incertezza gestionale e ai tanti errori che si stanno compiendo nella gestione del personale con atteggiamenti autoritari che sfuggono a ogni confronto”. E’ quanto affermano, a nome delle segreterie Campania e Napoli di Slc-Cgil e Uilcom-Uil, Carlo Podda e Massimo Taglialatela. “La mancata nomina del nuovo sovrintendente – secondo Podda e Taglialatela – sta producendo guasti preoccupanti. E’ ora che il comitato di indirizzo termini questa assurda replica di ‘Aspettando Godot’ e prenda la decisione alla cui responsabilità non può più sottrarsi”. “È incomprensibile – aggiungono i sindacalisti – come chi ha la responsabilità politica di queste nomine possa ritenere che la prossima stagione possa essere preparata e affrontata in queste condizioni ed è altrettanto incomprensibile come non ci si renda conto che la gestione del personale sfugge ormai a criteri contrattualmente e legislativamente comprensibili. Chi deve decidere decida avendo a mente per una volta non solo i propri equilibri politici ma la salvaguardia del patrimonio rappresentato per la città e per l’Italia dal teatro San Carlo”. “Va restituita certezza in conclusione Podda e Taglialatela – al funzionamento di questo che è un vero bene comune della città e di cui almeno le lavoratrici e i lavoratori del San Carlo sentono tutta la responsabilità”.