«Alcuni cittadini mi hanno segnalato un rallentamento dei treni della Linea 1 tra le stazioni Garibaldi e Centro Direzionale, accompagnato da una perdita d’acqua proveniente dalla volta della galleria». A denunciarlo è Nino Simeone, presidente della Commissione Mobilità e Infrastrutture del Consiglio comunale di Napoli, che collega l’episodio ai lavori in corso per il progetto “Porta Est”, destinato a ospitare la nuova sede della Regione Campania, noto come “il Faro”.
Secondo Simeone, le operazioni di carotaggio eseguite nell’area sovrastante, di proprietà delle Ferrovie dello Stato, avrebbero provocato una perforazione accidentale della galleria metropolitana. «Se confermato, si tratterebbe di un episodio gravissimo, che avrebbe potuto compromettere la sicurezza dei passeggeri e che solleva forti dubbi sull’affidabilità di chi oggi gestisce le infrastrutture regionali» ha dichiarato.
Il consigliere richiama inoltre le linee guida ministeriali che impongono «misure rigorose per evitare interferenze tra opere superficiali e infrastrutture sotterranee». E avverte: «Se già un carotaggio crea problemi, figuriamoci cosa potrebbe accadere con l’avvio dei lavori veri e propri. Altro che costruire “il Faro” del futuro: qui non riescono nemmeno a fare un foro senza danneggiare ciò che è stato faticosamente costruito in passato».
Simeone ha infine fatto sapere di aver chiesto una relazione dettagliata ad ANM e all’ingegnere Riccio, dirigente alle Infrastrutture del Comune di Napoli, sollecitando «chiarezza immediata e interventi urgenti per garantire la sicurezza dei cittadini, la trasparenza amministrativa e il regolare esercizio della metropolitana di Napoli».