Un edificio di tre piani in via Panagulis, nel quartiere Ponticelli, è stato sgomberato e posto sotto sequestro nell’ambito di un’operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. La struttura, di proprietà del Comune, era stata occupata abusivamente da soggetti ritenuti legati al clan camorristico “De Martino XX”.
L’intervento è scattato in seguito a un decreto emesso dal giudice per le indagini preliminari, eseguito dai carabinieri del Comando provinciale di Napoli con il supporto della Polizia locale. Secondo le indagini, l’immobile – destinato originariamente a uso commerciale – era stato trasformato in abitazioni e assegnato a famiglie solo previo pagamento al clan, che ne gestiva direttamente le assegnazioni.
Determinanti per l’inchiesta sono state anche le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, che hanno permesso di ricostruire il controllo capillare esercitato dal sodalizio camorristico sugli spazi occupati, diventati una vera e propria roccaforte del gruppo criminale.
L’operazione, avviata anche in considerazione delle ricadute sull’ordine pubblico, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli e dal prefetto Michele di Bari. Sul posto hanno operato oltre 200 unità tra Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia locale, servizi sociali e personale del Comune.
Al termine delle operazioni, le unità abitative sono state svuotate da mobili e oggetti personali dagli operatori dell’ufficio logistico comunale, con il supporto degli addetti dell’Asia Napoli. Gli immobili sono stati dichiarati inagibili e murati. Per le famiglie ancora residenti nella struttura sono state attivate soluzioni temporanee sia sotto il profilo abitativo sia sanitario.
