Due migranti, sbarcati lo scorso 14 agosto al porto di Salerno e ricoverati all’ospedale di Scafati per sospetto contagio da vaiolo, sono fuggiti nella notte calandosi con delle lenzuola dal secondo piano della struttura sanitaria. L’episodio ha destato inizialmente preoccupazione tra i cittadini, ma le autorità sanitarie hanno rapidamente escluso qualsiasi rischio per la salute pubblica.
I due migranti erano risultati negativi agli esami medici e, come precisato dal sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, «non presentavano alcun indice di flogosi o sintomi di malattia in corso». Sarebbero stati dimessi regolarmente nella giornata odierna. «Non c’è nessun allarmismo o pericolo per i cittadini», ha scritto il primo cittadino sui social, rassicurando la popolazione locale.
L’episodio segue di pochi giorni un fatto analogo avvenuto a Eboli nel giorno di Ferragosto, quando alcuni migranti sottoposti a quarantena precauzionale si erano allontanati dal centro di accoglienza. Anche in quel caso, i test avevano dato esito negativo e non era stato riscontrato alcun pericolo per la comunità.
L’Asl Salerno ha confermato che tutti i migranti sbarcati nei giorni scorsi sono stati sottoposti ai necessari accertamenti sanitari, con esiti rassicuranti. Terminata la sorveglianza sanitaria, è stato disposto il trasferimento dei soggetti nei Centri di Accoglienza Straordinaria (Cas). Le forze dell’ordine restano attive sul territorio per monitorare la situazione e prevenire ulteriori episodi.