Disco verde dalla Conferenza Stato-Regioni al riparto dei 28,85 milioni di euro destinati alla realizzazione della Piattaforma nazionale delle liste di attesa. Il 95% delle risorse — pari a 27,4 milioni — sarà coperto dallo Stato, mentre il restante 5%, circa 1,44 milioni, farà capo alle Regioni. I fondi serviranno a garantire l’interoperabilità tra i sistemi informativi regionali e la nuova piattaforma nazionale, creando un ambiente digitale unico in grado di raccogliere dati omogenei e favorire una gestione più trasparente e coordinata delle liste di attesa.
Il decreto approvato definisce tempi e procedure per accedere ai finanziamenti: una volta ricevuto il via libera da Agenas, le Regioni avranno trenta giorni per presentare al ministero della Salute un progetto operativo completo di fabbisogni tecnologici, interventi prioritari, cronoprogrammi, software utilizzati e modalità di manutenzione. Solo dopo il nullaosta della Direzione generale della Programmazione e dell’edilizia sanitaria sarà possibile utilizzare i fondi destinati.
Si tratta di un passaggio considerato strategico per il rafforzamento del Servizio sanitario nazionale, con l’obiettivo di uniformare la gestione delle agende e migliorare l’accessibilità alle prestazioni per i cittadini in tutte le regioni.
Parallelamente, la Conferenza delle Regioni ha approvato anche le linee guida e il Piano strategico per l’introduzione della figura dell’assistente infermiere, prevista dal decreto del 28 febbraio 2025. Il nuovo profilo professionale, destinato ai contesti sanitari e socio-sanitari pubblici e privati, punta a potenziare la risposta assistenziale soprattutto verso adulti e anziani, affiancando il lavoro degli infermieri e delle equipe.
Il documento interviene sia sulla formazione sia sull’organizzazione, con l’obiettivo di prevenire criticità e garantire standard uniformi su tutto il territorio. Il Piano è frutto di un lavoro condiviso tra Fnopi, Ministero della Salute, Conferenza delle Regioni, Agenas, Conferenza permanente delle Lauree delle Professioni Sanitarie e SIDMI.
