Si è concluso all’alba il salvataggio di 69 persone soccorse in acque internazionali, nella zona Sar libica, dalla Life Support, la nave di ricerca e soccorso di Emergency. Tra i naufraghi tratti in salvo ci sono anche tre minori non accompagnati. L’operazione è scattata dopo una segnalazione di Alarm Phone. La nave ha raggiunto un’imbarcazione in vetroresina che appariva pericolosamente inclinata su un lato. «Dopo aver distribuito i giubbotti salvagente e messo in sicurezza le persone – ha spiegato Jonathan Nanì La Terra, capomissione della Life Support – siamo stati avvicinati da una nave della cosiddetta guardia costiera libica, che tuttavia non ha interferito con le operazioni di soccorso».
Le autorità competenti hanno assegnato il porto di Napoli per lo sbarco. L’arrivo è previsto nella tarda serata del 15 dicembre. Le 69 persone soccorse, tutte di sesso maschile, viaggiavano senza giubbotti salvagente ed erano in forte stato di agitazione. Hanno riferito di essere partite da Tripoli alle 23 del 12 dicembre. Provengono da Bangladesh, Pakistan ed Egitto.
La Life Support è attualmente impegnata nella sua 39esima missione nel Mediterraneo centrale. Dal dicembre 2022 la nave di Emergency ha soccorso complessivamente 3.190 persone.
