Si accende lo scontro tra Matteo Renzi e Mediaset. In un’intervista al Corriere della Sera, il leader di Italia Viva ha lamentato la sua totale assenza dalle reti del Biscione, sostenendo di essere “il leader di partito meno presente nel palinsesto Mediaset”. Una situazione che, secondo l’ex premier, è iniziata dopo la sua rottura con Mondadori, editore dei suoi libri, e la conseguente polemica con Pier Silvio Berlusconi. “Non ho ancora capito se è una decisione autonoma di Pier Silvio o una richiesta di Giorgia Meloni”, ha detto Renzi, aggiungendo: “Silvio Berlusconi aveva tutta un’altra classe, anche quando c’era da litigare. Il padre era un fuoriclasse, il figlio un fuori corso”.
Alle dichiarazioni di Renzi ha replicato duramente Fulvio Martusciello, capogruppo di Forza Italia al Parlamento europeo. “Renzi non è invitato nelle televisioni commerciali? Se la prenda con se stesso”, ha detto l’eurodeputato, attribuendo l’assenza del leader di Italia Viva a ragioni legate all’audience. “Non fa ascolti, e quando lo vedono, gli italiani cambiano canale. Nessuno sponsor vorrebbe legare il proprio marchio a un programma che fa perdere pubblico”, ha affermato Martusciello.
