A pochi giorni dall’avvio ufficiale della campagna elettorale per le regionali in Campania, si accende lo scontro politico. Fonti del centrodestra denunciano presunti episodi di propaganda elettorale nelle scuole a favore di Lucia Fortini, assessora regionale all’Istruzione nella giunta De Luca e candidata nella lista “A testa alta” a sostegno di Roberto Fico.
Secondo quanto riferito, sugli account social dell’Istituto comprensivo “Francesco De Sanctis” di Lacedonia (Avellino) sarebbe stato pubblicato un banner con il nome e l’immagine della Fortini, accompagnati dal logo della lista, “anziché comunicare le attività di interesse pubblico”. “È inaccettabile – attaccano dal centrodestra – che si utilizzino i canali istituzionali per condividere materiale elettorale. Le scuole dovrebbero essere luoghi di formazione, non strumenti di propaganda. Se una cosa simile l’avesse fatta la destra, si sarebbe gridato allo scandalo”. Le stesse fonti chiedono ora “chiarimenti da parte dei vertici scolastici e del ministero competente”.
Intanto, sul fronte politico, arriva anche l’attacco di Giuliano Granato, candidato presidente per Campania Popolare, che critica duramente l’alleanza tra Roberto Fico e Vincenzo De Luca. “Correva l’anno 2019 – ha ricordato Granato – quando Fico e il Movimento 5 Stelle ripetevano ‘Mai con De Luca’. Oggi invece vediamo abbracci, sorrisi e benedizioni di don Vincenzo. Tutto per una poltrona”.
Granato punta il dito contro il cosiddetto “progetto Faro”, il nuovo palazzo della Regione a Napoli. “Costruire quel complesso – afferma – costerà almeno 700 milioni di euro. Una colata di cemento nel cuore della città, simbolo del consumo di suolo e dell’abbandono delle periferie. Il Fico di una volta si sarebbe opposto con forza, ma ora appoggia pienamente un’opera inutile e dannosa”.
Le tensioni politiche, dunque, crescono mentre la campagna elettorale entra nel vivo, con accuse incrociate e polemiche che, dai social alle piazze, prefigurano uno scontro sempre più acceso in vista del voto regionale.
