“Se mi candido in Campania? Assolutamente no”. Così ha risposto seccamente il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ospite al festival Taobuk di Taormina, mettendo fine alle voci che lo volevano tra i possibili candidati del centrodestra per le prossime elezioni regionali in Campania.
Nel frattempo, Forza Italia rilancia sulle scelte future. Durante una manifestazione del partito a Napoli, il coordinatore regionale Fulvio Martusciello ha parlato di quattro proposte pronte per il ruolo di candidato presidente della Regione. “Tre sono già conosciute, una è coperta. Vediamo cosa accadrà”, ha spiegato, lasciando aperti tutti gli scenari.
Martusciello ha inoltre sottolineato la possibilità di una svolta storica: “Mi piacerebbe rompere il tetto di cristallo anche in Campania con una prima presidente donna. Le opzioni che Tajani ha in mano sono straordinarie. Con una candidatura della società civile siamo certi di poter vincere”.
Il centrodestra si muove quindi su un doppio binario: esclusione di candidati politici di primo piano come Piantedosi, ma apertura a figure nuove, magari femminili e provenienti dal mondo della società civile, per contendere la guida della Regione Campania al centrosinistra.
