“Napoli e la Città metropolitana devono essere il centro di grandi investimenti e strumenti di crescita per tutta la Regione”. È la visione delineata dal candidato del centrosinistra alla presidenza della Campania, Roberto Fico, intervenuto alla Fabbrica dell’Innovazione di Napoli Est in occasione della presentazione dell’“Agenda Napoli”, il documento programmatico illustrato dal sindaco Gaetano Manfredi. Fico ha sottolineato l’importanza di costruire “un modello di lavoro e un metodo condiviso” tra Regione, Comune e area metropolitana: “Avere dei progetti su Napoli e la Città metropolitana con cui la Regione possa dialogare è una svolta importante. Non ci deve essere competizione, ma una cooperazione virtuosa capace di far crescere tutto il territorio regionale”.
Secondo il candidato governatore, la capitale del Mezzogiorno “deve essere il punto centrale delle politiche di sviluppo” grazie a investimenti che generino lavoro e reddito di qualità: “Serve un modello che faccia crescere tutti i quartieri, con fabbriche di investimento vere, per una redistribuzione più equa del reddito”.
Fico ha poi toccato il tema della sanità territoriale, individuandolo come una delle priorità del suo programma:
“Sanità e politiche sociali devono viaggiare insieme, perché se si integrano bene sul territorio si risolvono più problemi alle persone. Quello che oggi manca è la forza della medicina territoriale, il cuscinetto tra la casa e l’ospedale. Dobbiamo rafforzare la telemedicina e rilanciare il ruolo dei medici di base”, ha spiegato. Il candidato ha ricordato inoltre la necessità di portare avanti i progetti della Missione 6 del PNRR, con “Case e Ospedali di Comunità e Centri Organizzativi Territoriali (COT)” per garantire assistenza capillare e continua.
Infine, Fico ha risposto con equilibrio agli attacchi provenienti dal centrodestra:
“Non mi sento di rispondere alle offese, le tralascio. Dobbiamo concentrarci sui contenuti, perché se cadiamo nelle polemiche le persone si allontanano dal voto. Il nostro compito è ricostruire fiducia e partecipazione, far capire ai cittadini che il voto è uno strumento fondamentale per la democrazia e la legittimazione di chi li rappresenta”.