Un’Alleanza per la Campania, ampia e inclusiva, ispirata al modello del Patto per Napoli: è questa la proposta lanciata da Sergio Costa, vicepresidente della Camera ed esponente del Movimento 5 Stelle, in vista delle elezioni regionali del 2025. Un’alleanza che vada oltre il tradizionale perimetro del centrosinistra, aprendosi anche al mondo moderato. “Più che centrosinistra, parlerei di area progressista – ha detto Costa a margine del convegno ‘L’Italia nel mondo in tempesta. Le sfide dell’economia e della politica’, organizzato dalla Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli e dal Fondo Rita De Santo Alfano –. La chiamerei Alleanza per la Campania, ricalcando l’esperienza positiva del Patto per Napoli. Serve una coalizione larga, capace di affrontare le sfide del futuro”.
Costa, indicato come uno dei possibili candidati alla presidenza della Regione, ha però precisato che “prima del nome, viene il programma. Serve una visione chiara, con progetti concreti e un timing preciso per la loro realizzazione. Il nome del candidato presidente deve essere la naturale conseguenza di questo percorso condiviso. In questo momento mancano ancora sia la visione programmatica sia la scansione temporale dei progetti: bisogna riunire subito un tavolo ampio e chiudere entro fine maggio o al massimo inizio giugno”.
Nel corso dello stesso evento, tenutosi alla Federico II sul lungomare di Napoli, Costa ha rivolto un appello al mondo istituzionale per rafforzare il sostegno alle imprese e alle startup: “La Campania è la Regione con il maggior numero di startup in fase di avvio. Ma non basta: la Regione deve stare al fianco di queste realtà produttive, dare loro sicurezza e fiducia per far sì che possano generare lavoro. Questa sfida non è ancora stata vinta”. Parlando davanti a una platea di imprenditori campani, Costa ha sottolineato come “gli imprenditori siano una componente determinante, seppur non esclusiva, nella costruzione di un territorio sano. È fondamentale confrontarsi con chi crea valore e occupazione”.
Infine, sullo stato dei rapporti con l’attuale presidente della Regione Vincenzo De Luca, Costa ha ribadito la volontà di costruire un’alleanza larga: “Auspico l’unità, come già detto in tempi non sospetti. Questo è il momento di essere uniti, perché ciò che seminiamo oggi sarà ciò che raccoglieremo nel 2027”