Edmondo Cirielli rompe gli indugi e conferma la propria disponibilità a candidarsi alle prossime elezioni regionali in Campania. Il viceministro degli Esteri e dirigente di Fratelli d’Italia lo ha dichiarato in un’intervista al quotidiano Il Tempo, chiarendo però che la scelta definitiva spetta alla premier Giorgia Meloni e ai vertici del centrodestra. “Il mio nome è in campo, ma se ne stanno valutando anche altri. Farò quello che mi dirà Giorgia Meloni”, ha detto Cirielli, specificando di non aver mai avanzato pretese personali: “Con spirito di servizio, ho solo dato una disponibilità al centrodestra, a FdI e soprattutto alla mia Regione”.
Cirielli ha poi criticato il ritardo nella definizione del candidato del centrodestra e ha sollecitato una decisione rapida: “Bisogna fare presto. È un problema perdere tempo prezioso”. Parole che riflettono l’urgenza di avviare la campagna elettorale in un contesto ancora incerto anche per il centrosinistra.
Sul fronte delle alleanze, il viceministro ha escluso l’appoggio di FdI a Giosy Romano, presidente della Zes Campania, considerato vicino a Raffaele Fitto ma non ritenuto idoneo dal partito per guidare la coalizione: “Chi ha collaborato con De Luca non può rappresentare il cambiamento che auspichiamo da anni”, ha spiegato.
Cirielli ha infine lanciato un attacco all’attuale maggioranza regionale e al governatore Vincenzo De Luca: “Tra i progressisti non c’è alcun progetto valoriale. De Luca ha governato contro il Pd e i 5 Stelle e oggi cerca un accordo al ribasso per restare in sella e salvare il suo apparato”. Una posizione netta, che mette pressione agli alleati e apre ufficialmente la corsa per la guida della Regione Campania.