Due uomini, di 38 e 48 anni, sono stati arrestati dalla Polizia Stradale con l’accusa di aver messo a segno tre rapine in diverse aree di servizio lungo la Tangenziale di Napoli, tra il capoluogo partenopeo e Pozzuoli. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, firmata dal gip del Tribunale di Napoli, è stata eseguita lo scorso 16 giugno.
I due sono gravemente indiziati di rapina pluriaggravata, porto illegale di arma da fuoco e coltello, furto aggravato e ricettazione, tutti reati commessi in concorso.
Le indagini, condotte dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento per la Campania e la Basilicata e dagli agenti della sottosezione di Fuorigrotta, sono partite dopo il primo colpo avvenuto nella notte tra il 4 e il 5 gennaio 2025. In quell’occasione, i rapinatori avevano assaltato un distributore a Napoli, costringendo i gestori a consegnare il denaro sotto la minaccia di una pistola.
Grazie all’analisi dei filmati di videosorveglianza, gli investigatori sono riusciti a risalire al veicolo utilizzato per la fuga e a ricostruire i movimenti dei sospetti. Le modalità di azione hanno permesso di collegare anche le successive due rapine, avvenute con dinamiche simili presso altre aree di servizio, questa volta nel territorio di Pozzuoli.
