File interminabili sotto il sole cocente e turisti lasciati senza riparo: è la denuncia del consigliere regionale campano Diego Venanzoni, del gruppo “A testa alta con De Luca”, che torna a puntare il dito contro la gestione dell’ingresso agli scavi archeologici di Pompei.
“Ciò che sta accadendo all’ingresso degli scavi ha dell’inverosimile – afferma in una nota – ho ricevuto numerose segnalazioni e video che mostrano decine e decine di visitatori in fila, sotto il sole, senza alcuna protezione. In particolare all’ingresso di Porta Marina Superiore si registrano proteste e forti malumori per una pessima organizzazione che appare sempre più evidente”.
Il consigliere chiede un intervento diretto del ministro della Cultura Giuli per porre fine a quella che definisce una situazione non degna di un sito patrimonio UNESCO. “Pompei è un patrimonio inestimabile, eppure mostra inefficienze organizzative che mettono a rischio l’esperienza dei turisti e l’immagine stessa dell’Italia nel mondo”.
