Valeria Ciarambino, Vicepresidente del Consiglio regionale e cittadina di Pomigliano, si è scagliata contro l’amministrazione comunale di Pomigliano d’Arco per l’ennesima bocciatura ricevuta dal Consiglio di Stato, che ha dichiarato illegittimi i provvedimenti sull’ufficio tecnico e sulla rimozione di una dirigente. Dopo vari fallimenti, come la commissione d’accesso, il licenziamento illegittimo del comandante Maiello e denunce terminate senza un nulla di fatto, Ciarambino ha voluto sottolineare che i cittadini pagheranno ancora le conseguenze compresi i risarcimenti per il reintegro della dirigente. Tutte scelte sbagliate – spiega la Vicepresidente del Consiglio regionale – per una città che versa in un stato di degrado senza precedenti.