Come deliberato dal Comitato Direttivo dell’Anm in segno di protesta contro la riforma della separazione delle carriere, i magistrati presenti all’inaugurazione dell’anno giudiziario del distretto di Corte d’Appello di Napoli stanno abbandonando il Salone dei Busti di Castel Capuano dopo che ha preso la parola il ministro della Giustizia Carlo Nordio. I magistrati indossano la toga e una coccarda tricolore, tra le mani un pieghevole con i principi fondamentali della Costituzione. L’allontanamento dei magistrati dalla sala di Castel Capuano a Napoli, dove è in corso l’inaugurazione dell’anno giudiziario, è andato avanti in maniera molto composta mentre il Guardasigilli Nordio proseguiva nel suo intervento. In precedenza, l’intervento del delegato del Csm Edoardo Cilenti, critico nei confronti della riforma, era stato più volte interrotto dagli applausi scroscianti della sala, provenienti soprattutto dalle file occupate dai magistrati. Alcuni di loro, una volta terminato l’intervento del ministro Nordio, hanno ripreso posto in sala per il prosieguo della cerimonia.
Un lungo applauso, accompagnato da parole di incitamento (uditi diversi “Bravo”) da parte di chi rimasto nel Salone dei Busti di Castel Capuano a Napoli, soprattutto avvocati, ha salutato le conclusioni dell’intervento del Guardasigilli Carlo Nordio. Dopo l’uscita dei magistrati la sala ha visto liberarsi le ultime file ma resta affollata.
“Il dissenso è il sale della democrazia e ringrazio i magistrati per aver espresso il loro dissenso in maniera composta. Ma pensare che un ex magistrato come me, che ha servito lo Stato per oltre 30 anni, possa avere l’obiettivo di umiliare la magistratura è ingiusto”. Così il Guardasigilli Carlo Nordio nel corso dell’intervento svolto a Napoli in apertura dell’anno giudiziario commenta la protesta messa in scena dai magistrati che hanno abbandonato il Salone dei Busti di Castel Capuano appena il ministro ha preso la parola. “È’ doloroso – ha proseguito Nordio nel suo intervento – che qualcuno possa pensare che questa riforma costituzionale sia punitiva per la magistratura. Tutte le opinioni sono benvenute, tutte le manifestazioni di dissenso. Però che si possa pensare che un ministro che a 30 anni è entrato in magistratura ed è stato per tre anni alla guida dell’inchiesta contro le Brigate Rosse, tutta la colonna veneta, e ha assistito alla morte di alcuni dei suoi colleghi, che un ex magistrato quale sono possa avere come obiettivo l’umiliazione della magistratura, lo trovo – ha concluso il ministro – particolarmente improprio”.
A Napoli è mancato il procuratore capo Al momento dell’inizio della cerimonia di inaugurazione dell’Anno giudiziario a Castel Capuano, è assente il Procuratore capo della Repubblica di Napoli Nicola Gratteri. Alla cerimonia partecipa e interverrà il ministro della Giustizia Carlo Nordio.