Comincia con una battuta la presentazione di Noa Lang a Dimaro
Sugli allenamenti di Conte e le differenze con quelli al PSV.
“La prima parola che ho imparato in italiano è ‘stanco’, perché qui le sedute d’allenamento sono molto pesanti. In Olanda si lavora soprattutto con la palla, qui invece c’è tanta corsa. ma è una cosa positiva per me, anche per uscire dalla mia zona di comfort. E’ il momento di lavorare duro per diventare la miglior versione di me stesso”.