“Napoli vive un momento di grande sviluppo, ma anche di programmazione per il futuro”, ha dichiarato il sindaco Gaetano Manfredi, intervenuto alla presentazione del dodicesimo rapporto annuale Italian Maritime Economy di SRM, alle Gallerie d’Italia. Un’occasione per riflettere sul ruolo strategico del mare per il capoluogo partenopeo, non solo in termini economici, ma anche culturali e geopolitici.
Per Manfredi, “c’è una crescente integrazione tra le funzioni urbane e quelle portuali, in una relazione sempre più sinergica tra città e mare”. Una visione che vede Napoli non solo come hub commerciale, ma come “grande capitale” che guarda al Mediterraneo in una “dimensione marittima come spazio politico e culturale”.
“Si guarda anche allo sviluppo delle merci, mantenendo però la dimensione multifunzionale del porto”, ha aggiunto il primo cittadino, sottolineando l’importanza di potenziare i collegamenti infrastrutturali, sia su gomma che su ferro, verso le aree interne. “Serve un retroporto efficiente, in grado di sostenere la crescita e la competitività dell’intero sistema logistico campano”.
Parallelamente, l’amministrazione comunale punta anche sul miglioramento della vivibilità urbana, partendo dalle sue strade più iconiche. È stato infatti approvato il progetto esecutivo per il restyling del tratto di via Toledo compreso tra piazza Carità e piazza Trieste e Trento. L’intervento, finanziato con oltre 3,2 milioni di euro del Piano Strategico della Città Metropolitana, prevede lavori di manutenzione straordinaria che inizieranno entro novembre 2025.
“Via Toledo è uno snodo fondamentale per la mobilità e la vita turistica e commerciale della città”, ha spiegato Manfredi. “Dopo numerosi ritardi burocratici, interveniamo per ripristinare le condizioni di sicurezza e decoro”. L’assessore alle Infrastrutture Edoardo Cosenza ha precisato che i lavori dureranno circa mille giorni e procederanno per tratti, senza interrompere il transito pedonale o quello dei mezzi di servizio. Tra gli interventi previsti, anche la completa ricostruzione dei marciapiedi in pietra lavica.