Era pronto ad aprire le porte ai turisti, ma completamente privo delle autorizzazioni necessarie. Una struttura alberghiera in vico Gelso, nel quartiere Loreto di Napoli, è stata sequestrata dagli agenti dell’Unità Operativa Tutela Edilizia della Polizia Locale, su delega della Procura della Repubblica partenopea.
L’edificio, un tempo adibito a deposito e laboratorio per la riparazione di elettrodomestici, è stato oggetto di una radicale trasformazione edilizia: cinque piani fuori terra e un piano interrato convertiti in camere, reception e spazi comuni, pronti a ospitare una struttura ricettiva. Il tutto, però, in totale assenza del permesso di costruire e senza alcun titolo abilitativo in materia di sicurezza delle costruzioni.
Durante l’ispezione, i locali sono risultati già in avanzata fase di allestimento, con stanze arredate e il nome dell’hotel ben visibile all’ingresso, sulle porte e nei rendering presenti negli spazi comuni. La struttura era già promossa online tramite un sito web in costruzione e piattaforme di prenotazione turistica.
Il committente dei lavori è stato denunciato all’autorità giudiziaria per violazioni delle normative urbanistiche ed edilizie.
