Tensione questa mattina davanti al Maschio Angioino, dove è in corso una riunione monotematica del Consiglio comunale di Napoli dedicata alla situazione nella Striscia di Gaza. A manifestare, il movimento dei disoccupati organizzati “7 Novembre”, che da anni chiede percorsi di inserimento lavorativo e soluzioni concrete per chi vive in condizioni di disagio economico.
Decine di manifestanti hanno presidiato l’ingresso al castello, scandendo slogan come “lavoro, lavoro” e chiedendo che una delegazione potesse accedere all’aula consiliare per portare le proprie istanze. Le forze dell’ordine, presenti in assetto antisommossa, hanno presidiato l’area per contenere la protesta.
Durante la mobilitazione, tre manifestanti sono riusciti ad aggirare il cordone di sicurezza, raggiungendo la zona del pontile attraverso i giardini del complesso monumentale. Sono stati però fermati e ricondotti indietro, senza ulteriori incidenti.
La protesta si è svolta in concomitanza con il Consiglio comunale, che oggi ha messo al centro della discussione la crisi umanitaria in corso a Gaza. I manifestanti hanno criticato la scelta di un ordine del giorno ritenuto lontano dalle emergenze sociali che colpiscono quotidianamente il territorio napoletano.