di Michele Vidone
NAPOLI – Ultimo allenamento in terra partenopea per i ragazzi sotto gli ordini di mister Conte prima della partenza direzione Eindhoven, dove il Napoli affronterà i padroni di casa del PSV nella terza giornata della League Phase di Champions League.
È un Napoli rabbioso, che ha voglia di riscattare la sconfitta subìta contro il Torino in campionato, riuscire a dimostrare di aver imparato dai propri errori e migliorare nella finalizzazione sotto porta. È una sfida importante per l’insieme ma anche per i singoli.
Osservato speciale sarà nuovamente Lorenzo Lucca: il centravanti deve cancellare le critiche dopo la sfida col Toro e, visto che Hojlund sarà di nuovo ai box, sarà lui al centro dell’attacco anche per il match contro gli olandesi.
Lucca è una delle poche certezze che Conte ha nella formazione per la partita di domani: il modulo con grossa probabilità sara un 4-1-4-1, con Milinkovic Savic favorito su Meret per un posto in porta, anche se la decisione sarà presa all’ultimo.
In difesa Di Lorenzo e Spinazzola saranno i terzini, con Beukema e uno fra Buongiorno e Juan Jesus, con l’ex Torino favorito. Davanti a loro ci sarà Gilmour, al posto dell’infortunato Lobotka.
A centrocampo, oltre ai soliti De Bruyne ed Anguissa, potrebbe partite dal primo minuto Politano, pienamente recuperato dopo lo spezzone di gara in campionato. Sull’altra fascia è un duello tra Elmas e il grande ex Noa Lang.
Lang e il suo scarso utilizzo sono stati oggetto di discussione nella conferenza stampa dell’allenatore del PSV Bosz e dell’esterno Sergiño Dest, ex Milan, che all’unisono si sono detti sorpresi del fatto che Lang giochi così poco a Napoli.
La dura legge dell’ex può essere un’arma a doppio taglio, e se l’ultima volta è andata contro i partenopei, chissà se domani…