Di Angelo Tortora
Mari Muscarà critica il Sindaco di Napoli: Gaetano Manfredi, ecco le sue dichiarazioni:
“Sindaco di Napoli, presidente della Città Metropolitana, commissario di Bagnoli, commissario dell’America’s Cup, presidente dell’ANCI, fondatore del ‘campo largo’. A questo punto viene da chiedersi: Manfredi fa il sindaco solo nel tempo libero?”. Con queste parole, la consigliera regionale indipendente Marì Muscarà critica il primo cittadino di Napoli, accusandolo di una gestione “distratta e frammentata” della città. “Napoli affonda sotto il peso dell’abbandono e del degrado, mentre Manfredi colleziona poltrone e incarichi come fossero figurine – continua Muscarà – la presidente Meloni si è accorta di questa pericolosa escalation? Ci chiediamo se la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si sia resa conto del ‘piano carriera’ che sta realizzando Manfredi. È davvero lui l’antagonista scelto per le prossime elezioni?” “Attenzione, perché questo sindaco multitasking è molto più furbo di quanto appaia” continua Muscarà. La consigliera punta il dito contro lo stato in cui versa oggi il centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità ma ormai “ridotto a una vetrina per turisti, dove la vivibilità per i residenti è scomparsa. Il centro antico di Napoli è il simbolo del fallimento dell’amministrazione Manfredi: commercianti in fuga, cantieri infiniti, trasporti assenti, decoro cancellato, insicurezza diffusa. È questa l’eredità che sta lasciando a Napoli. Altro che modello di buona amministrazione – conclude Muscarà -: qui siamo davanti a un sindaco assente, che sembra già proiettato su altri scenari politici. Ma Napoli non può essere il trampolino di lancio per carriere personali. Napoli ha bisogno di essere governata, ogni giorno, con coraggio, presenza e visione. E purtroppo, oggi, non ha nulla di tutto questo.”
