Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha risposto ad una interrogazione parlamentare in forma scritta sul tema delle tariffe per la sosta auto presso la stazione Alta Velocità di Napoli Afragola. Nel rispondere agli onorevoli interroganti, il Mit ha precisato che la revisione delle tariffe per la sosta presso il parcheggio adiacente la stazione, gestito dalla società FS Park (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane), è stata intrapresa dalla stessa società anche per disincentivare la lunga sosta e, di conseguenza, rendere disponibili un maggior numero di posti auto. Contemporaneamente, si legge in una nota, sono state attivate iniziative volte a potenziare i collegamenti tramite bus attraverso l’apertura di 5 stalli destinati al servizio. FS Park ha inoltre sottoscritto un contratto con l’azienda di trasporto pubblico locale Azienda Napoletana Mobilità (ANM) che ha implementato il numero di corse verso la stazione, migliorando l’accessibilità dello scalo e i collegamenti con la città metropolitana di Napoli. È stato inoltre costituito un tavolo tecnico, composto dalle principali associazioni di consumatori, Comune di Afragola e dal Gruppo FS Italiane, dove sono state esaminate proposte soluzioni alla problematica delle tariffe, come abbonamenti dedicati o formule che introducano agevolazioni per gli utenti più frequenti. Tra le ipotesi allo studio vi sono la revisione delle tariffe e abbonamenti differenziate per categorie, con parcheggi differenziati, per favorire i pendolari e scoraggiare la lunga sosta.