Dura condanna dalla Lega nei confronti delle dichiarazioni del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla tragedia di Martina, la 14enne uccisa ad Afragola dall’ex fidanzato. A parlare è Severino Nappi, capogruppo del Carroccio in Consiglio regionale e vice coordinatore del partito in Campania, che definisce le parole del governatore “un concentrato di cultura maschilista”.
“Fanno ripiombare ai tempi in cui si dava la colpa degli stupri alle minigonne – afferma Nappi – e passava l’indegno messaggio che la vittima ‘se l’era cercata’”. Il consigliere regionale respinge con forza l’idea che l’età del fidanzamento possa avere qualche rilevanza: “Martina è stata ammazzata dalla barbarie, dal possesso, dalla violenza e dalla prevaricazione – sottolinea – da chi ha fatto tutto l’opposto di amare, perché d’amore non si muore”.
