Un evento inclusivo, pensato per permettere a chiunque, siano essi giovani atleti, accompagnatori o semplici spettatori, di vivere al meglio l’esperienza. Ecco cosa rappresenta “Karate & Entertainment”, in programma all’Edenlandia domenica 11 gennaio, organizzato dalla GenerazioneK, una delle principali società della Campania affiliate alla FIJLKAM. Il noto lunapark cittadino lascia, dunque, per un momento il suo spazio naturale destinato al gioco, per accogliere Lucio Maurino, pluricampione del Mondo e d’Europa nella specialità del kata.
Ma questo non è il classico stage tecnico, bensì qualcosa che trascende il semplice incontro funzionale ad ammirare un top player del tatami, cercando poi di rubare con gli occhi i segreti capaci di portarlo a diventare un “fenomeno”. L’obiettivo, infatti, è ben più ambizioso: realizzare un grande appuntamento, che consenta di acquisire le basi del movimento, spendibili ovviamente nel karate.
Sarebbe tuttavia assai limitante immaginare che i programmi innovativi pensati da Maurino, docente presso la Scuola dello Sport del Coni, e referente della Scuola Nazionale Federale FIJLKAM-settore karate, propongano soluzioni esclusivamente per chi indossa il karategi. I suoi interventi mirati, frutto di sperimentazione scientifica, sono accessibili a chiunque abbia a cuore il proprio benessere psico-fisico. Con particolare riferimento alle delicatissime classi di età in via di formazione, vale a dire dall’infanzia, fino all’ingresso nell’agonismo, intorno ai 12/14 anni. Del resto, oltre ad essere Maestro 6° Dan, Lucio impersona la figura dell’insegnante mutuata dal latino: il magister per antonomasia. Colui che guida gli altri come riferimento e fonte di ispirazione. In questo scenario, si inseriscono certamente gli studi tesi ad approfondire l’affascinante tema dello sviluppo dell’intelligenza motoria. Quindi, il processo graduale che consente al bambino di facilitare l’acquisizione di competenze e abilità neuro-coordinative, relazionali ed emotive, attraverso il movimento (per esempio, gattonare, camminare, e manipolare gli oggetti), determinanti ad influenzarne la crescita fisica e psichica.
Insomma, sarà un bellissimo momento di condivisione, che non servirà soltanto per apprendere qualche nuova tecnica, nonchè limare i parametri esecutivi dei fondamentali. “Karate & Entertainment” rimarrà nel tempo, stratificandosi all’interno del bagaglio del giovane atleta, lasciandogli in eredità una serie di competenze a abilità motorie accessibili anche in vista delle esperienze che seguiranno negli anni a venire. Ad arricchire lo stage, una serie di iniziative di contorno, come l’accesso a tutte le attrazioni dell’Edenlandia, e le convenzioni con le aree ristoro del parco. Perchè la mission degli organizzatori, consapevoli che il karate sta imboccando una nuova fase, è quella di accompagnarla, assecondando evoluzione tecnica e tutela del patrimonio marziale ed educativo della disciplina.
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