di Michele Vidone
Il sindaco di Napoli e presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, spiega che i Comuni avrebbero più risorse se potessero contrastare meglio l’evasione dell’Imu “Abbiamo discusso con il ministero dell’Economia e con il ministro Giorgetti per avere strumenti più agili per la riscossione coattiva, per i comuni medio-piccoli la discussione è molto complicata”.
Commentando la legge di bilancio, Manfredi riconosce “lati positivi” come maggiori fondi per i minori non accompagnati e più flessibilità di bilancio, ma segnala “criticità”: l’aumento dei costi dei servizi e delle richieste di assistenza, soprattutto l’assistenza scolastica per gli studenti disabili, per cui le risorse non sono sufficienti. A causa dei vincoli del patto di stabilità molti Comuni hanno difficoltà significative nel garantire servizi essenziali.
Sul fronte del lavoro, Manfredi illustra l’intesa sui disoccupati di lunga durata “La nostra intenzione è di poter progressivamente far transitare queste persone all’interno delle cooperative che gestiscono il verde pubblico e quello delle scuole. Queste cooperative sono in calo di personale per i pensionamenti, e l’innesto dei nuovi lavoratori manterrà stabile il loro organico. Tuttavia, il Comune resta al 50%” della pianta organica e, essendo in pre-dissesto, ha “vincoli importanti sulla capacità assunzionale”.
L’accordo presentato in prefettura prevede una prima tranche da 8 milioni per 800 persone e una seconda graduatoria che coinvolgerà altri richiedenti, anche se solo “400/450” hanno i requisiti, come spiegato dal sottosegretario Claudio Durigon. Il totale degli inserimenti sarà di circa 1.250 persone, per un investimento complessivo di “12/13 milioni”.
Manfredi indica i tempi: 40-45 persone saranno avviate “prima di Natale”, poi un secondo scaglione a gennaio e l’ultimo a marzo, con l’obiettivo di “avviare rapidamente quelli i cui requisiti sono già stati validati” per contribuire alla città.
