Allarme a Capua. I rilievi effettuati dall’Arpac (l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Campania) hanno attestato una concentrazione di diossine, furani e policlorobifenili diossina-simili, dispersi in aria e superiori ai valori di riferimento, nei pressi della zona adiacente al campo nomadi di Capua, dove lo scorso primo giugno c’è stato un vasto incendio.