di Michele Vidone
Roberto Fico, neo governatore della Campania, ha espresso fiducia nella capacità della sua amministrazione di rispettare gli impegni assunti con gli elettori, intervenendo in Consiglio regionale durante la presentazione delle linee programmatiche della XII legislatura. Nel suo intervento ha chiarito di concepire la funzione di governo non come esercizio di potere ma come una responsabilità, ricordando le numerose emergenze che la Regione ha dovuto affrontare negli anni precedenti. In apertura ha inoltre rivolto un saluto al suo predecessore Vincenzo De Luca.
Nel corso del discorso, Fico ha evidenziato come la sanità campana presenti ancora criticità significative, sottolineando la necessità di un vero cambio di paradigma. A suo giudizio, un ruolo strategico per il rilancio del sistema sanitario sarà svolto dalle case di comunità e dagli ospedali di comunità, strutture destinate ad accogliere pazienti che necessitano di cure a bassa intensità. Ha inoltre ribadito che l’uscita dal piano di rientro non può essere considerata solo una questione contabile.
Il presidente della Giunta regionale ha poi annunciato il ritiro della querela presentata dalla Regione nei confronti della trasmissione Report, promossa dalla precedente amministrazione dopo una puntata dedicata ai servizi sanitari campani. Fico ha rimarcato il valore dell’informazione, a partire da quella locale, definendola un presidio fondamentale della democrazia.
Fico ha inoltre richiamato una recente sentenza del Tar che riconosce alla Campania le risorse necessarie per l’uscita definitiva dal piano di rientro, spiegando che questo consentirà alla Regione di programmare nuovi investimenti, assumere personale e intervenire su ambiente e tecnologie. Ha assicurato che l’obiettivo dell’amministrazione è completare questo percorso nel più breve tempo possibile, facendo riferimento anche al ricorso presentato in passato dall’ex governatore De Luca per il ritorno alla normalità dei finanziamenti centrali.
Sul fronte economico, il governatore ha sottolineato che i dati più recenti indicano una Campania in crescita, con un incremento accumulato tra il 2022 e il 2024 quasi doppio rispetto al Centro-Nord e un aumento dell’occupazione. Secondo Fico, questo sviluppo trae origine da un patrimonio straordinario capace di attrarre visitatori da tutto il mondo, sul quale è necessario investire per garantire una crescita sostenibile. Ha ribadito l’obiettivo di uno sviluppo all’altezza della storia della Regione, valorizzando Napoli come una delle città più visitate d’Europa insieme alle Costiere e a Pompei, puntando anche su un turismo diffuso e destagionalizzato nei borghi.
Nel suo intervento ha infine citato la Coppa America, che si terrà per la prima volta in Italia, sottolineando l’impatto atteso di circa 1,5 milioni di visitatori e oltre un miliardo di euro, oltre al ruolo di catalizzatore per la rigenerazione dell’area di Bagnoli. Ha assicurato che la Regione farà la sua parte in collaborazione con il Comune e ha concluso ribadendo la linea di fermezza contro l’economia criminale, dichiarando tolleranza zero verso ogni forma di illecito, dal caporalato in agricoltura al lavoro nero in settori come alberghi ed edilizia.
