Di Angelo Tortora
“I campani dovranno scegliere tra Cirielli e Fico. Il primo è il candidato della coerenza, del valore politico con una formazione professionale importante, con una cultura Istituzionale e di Fedeltà allo Stato adamantina. Il secondo è il candidato della contraddizione, dell’incompetenza amministrativa, dell’improvvisazione, dell’impreparazione che ha vissuto una stagione animata solo dall’antipolitica. Cirielli non ha rinnegato nulla del suo percorso politico; Fico si è rimangiato tutto quello che diceva. Cirielli è adeguato, riconosciuto e riconoscibile a ricoprire un ruolo Istituzionale; l’ipotesi Fico fa orrore anche agli elettori onesti intellettualmente del centrosinistra. Ci sarà una marea di voti disgiunti a favore di Cirielli”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, commissario regionale del partito in Campania.
Petrenga (FdI): “Cirielli rappresenta esperienza e certezze”
“Man mano che la campagna elettorale avanza appare sempre più chiaro su chi e su cosa i cittadini campani saranno chiamati a scegliere. Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra, è una figura di alto profilo politico e istituzionale, con una lunga esperienza amministrativa e una coerenza politica indiscutibile. Conosce a fondo la realtà della Campania e le emergenze che la affliggono dopo dieci anni di arretramento, e ha la competenza per affrontarle con rapidità ed efficacia. Dall’altra parte, invece, il centrosinistra si presenta con un candidato, Roberto Fico, frutto di un compromesso romano tra un PD diviso e un M5S attraversato da tensioni interne. Mi auguro che la campagna elettorale si svolga con correttezza e resti concentrata sui temi concreti: sanità, trasporti, turismo e lavoro. Siamo convinti che Edmondo Cirielli, per la sua storia