Missione compiuta. Il Napoli vince contro l’Atalanta, 3-1 il risultato finale. Adesso siamo curiosi di capire come al nord prenderanno questa vittoria. Dopo essere stati settimane a parlare di un Conte in rotta con la squadra adesso come faranno a parlare ancora?
Diciamo una cosa: il Napoli non è stato brillante nella ripresa come lo era stato nel primo tempo. C’è da dire che gli orobici in fin dei conti non sono mai stati pericolosi, dopo il gol di Scamacca. Ora non sappiamo se sia stato Conte a chiedere ai suoi di difendersi più bassi nella ripresa, o se piuttosto sia stato un calo fisico degli azzurri, che nel primo tempo avevano speso tanto. Diciamo anche che Palladino inserendo Scamacca abbia cambiato un po’ il suo gioco, rendendo un po’ la vita dura agli azzurri. Ma in fin dei conti al di là del gol gli orobici nella ripresa, pur avendo stazionato nella trequarti azzurra non si sono mai resi pericolosi. Il risultato oggettivamente non è mai stato in discussione. E nel calcio il risultato è l’unica cosa che conta.
Diciamo un’altra cosa: Conte ha cambiato un po’ le carte in campo. Rinunciando a Politano ed Elmas, inserendo Beukema e Lang al loro posto. Il Napoli ha giocato con la difesa a tre, tenendo Hoylund più arretrato, per puntare sugli esterni offensivi, Neres e Lang. Due gol il brasiliano, uno per l’ex PSV. Diciamo che Conte non ha sbagliato nulla.
In conclusione il Napoli stasera è primo in classifica, in attesa di Cremonese-Roma e del derby. Alla faccia di chi ci vuole male.
