di Michele Vidone
CHISINAU – Il CT Gattuso non la manda a dire, e in conferenza stampa infiamma il dibattito sulle qualificazioni ai Mondiali e sui fischi ricevuti dalla Nazionale.
Mette nel mirino la sfida con la Norvegia “Domenica dobbiamo giocare bene e dimostrare che se non siamo qualificati è per colpa della sfortuna. È la prima volta che una squadra fa 6 vittorie e non si qualifica, onore anche a Spalletti.”
Sulle critiche ricevute da parte dei tifosi “Io non ho peli sulla lingua, mi conoscete. Quei 500 che hanno fischiato i ragazzi, che hanno detto di andare a lavorare, non rappresentano i tifosi. È una roba assurda, una vergogna.”
Infine, sul metodo di gioco dell’Italia, Gattuso chiarisce “Se non corriamo e non facciamo gol subito giocheremo sempre partite difficili come questa. Abbiamo un obiettivo comune io, i giocatori, tutti gli italiani e il sistema calcio italiano. Anche se è difficile, siamo uniti e dobbiamo crederci.”
