Di Angelo Tortora
“Quello diffuso oggi dall’Istat è un dato storico: per la prima volta l’occupazione nel Mezzogiorno supera il 50%, il livello più alto dal 2004. In un solo anno si registrano 96mila occupati in più. È la prova concreta dell’efficacia delle politiche del centrodestra, fondate su lavoro, investimenti e crescita. Altro che Reddito di Cittadinanza, che ha generato solo dipendenza e povertà, mettendo in ginocchio il Sud. E oggi i grillini continuano a candidare i devastatori di quella politica sbagliata. Ma a vincere saranno i protagonisti di un’altra visione: quella del lavoro, dell’occupazione e della rinascita del Mezzogiorno, finalmente libero dalla demagogia dannosa assistenzialista”. Lo ha dichiarato il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Zinzi, dati Istat su Sud premiamo politiche Governo: una cultura al lavoro che volevamo tornasse dopo gli anni fallimentari
“Bastano da soli i dati Istat a confermare che il lavoro del Governo e della Lega nel Mezzogiorno hanno reso i nostri territori centrali nell’agenda politica, producendo in questi anni non solo più occupazione ma anche una cultura al lavoro che volevamo tornasse dopo gli anni fallimentari dell’assistenzialismo. Se al Sud vediamo numeri da record con il tasso di occupazione più alto dal 2004 è merito delle politiche che da quando questo Governo si è insediato sono state portate avanti con coraggio e determinazione, penso agli incentivi per le assunzioni e le misure per lasciare più soldi nelle tasche dei nostri lavoratori, specie quelli più fragili”. Lo ha affermato il deputato e coordinatore regionale della Lega in Campania Gianpiero Zinzi. “Nulla a che vedere con quelle mancette elettorali che hanno solo creato enormi buchi nei nostri bilanci e che a sinistra vorrebbero riproporre anche in Campania. Ci opporremo al ritorno al reddito di cittadinanza che non ha portato niente di buono e questo – conclude – sarà certamente tra i temi chiave su cui ci impegneremo nei prossimi mesi per dare un futuro nuovo alla nostra Regione in vista delle prossime elezioni regionali”.
Durigon, record storico: numeri Mezzogiorno mai visti
“I dati Istat che certificano un record storico sul tasso di occupazione nel Mezzogiorno, sopra al 50% e mai cosi’ alto dal 2004, ci dicono che quando si creano le condizioni giuste e si incentivano imprenditori e lavoratori con misure vere, e non con politiche assistenziali che nei fatti invogliano le persone a restare a casa, il Sud risponde bene. Ha saputo rialzare la testa, perche’ ha forze e potenzialita’ da esprimere. Questo Governo e la Lega hanno un’idea di Mezzogiorno in grado di trainare il resto del Paese e da quando ci siamo insediati abbiamo voluto che il Sud fosse al centro dei nostri pensieri. Questi numeri ci danno ragione e ci incoraggiano a seguire questa direzione. Non si torna indietro: le fallimentari politiche del reddito di cittadinanza su cui qualcuno potrebbe avere ancora oggi piu’ di una suggestione restano soltanto un lontano ricordo”. Cosi’ si è espresso il vice segretario della Lega e sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon.
Schifone, occupazione record, premiata la politica del governo
“Secondo l’Istat, nel secondo trimestre del 2025, il tasso di occupazione nel Mezzogiorno ha raggiunto il 50,1%. Un dato che conferma l’efficacia delle politiche del Governo Meloni e del ministro Calderone che con coraggio e visione hanno chiuso con l’assistenzialismo e creduto nelle capacità esistenti nel Mezzogiorno. I risultati sono storici grazie ad investimenti strategici che hanno consentito la crescita concreta e reale del Sud Italia che ha finalmente potuto esprimere al meglio il suo valore e la sua identità. Consiglio alla Schlein e a Conte di cambiare la narrazione della loro propaganda politica e di lavorare davvero per il bene degli italiani che hanno ben compreso da che parte stare”. Lo ha affermato il deputato di Fratelli d’Italia Marta Schifone, capogruppo in Commissione Lavoro.