Di Angelo Tortora
Il ministro per gli Affari Europei e il Sud Tommaso Foti all’assemblea pubblica degli Industriali di Napoli ha parlato cosi:
“Il vero problema di tutta questa partita dei fondi è che bisogna smetterla di pensare che servono ad alimentare qualche festa di paese o qualche iniziativa che non ha sbocco”. “Per quanto riguarda il Piano di Coesione la possibilità di una revisione a medio termine. Anche questo è un discorso che va fatto, va fatto con le Regioni, va fatto soprattutto in relazione al fatto che sono 74 miliardi quelli della coesione a livello nazionale, ma soltanto in Campania ci sono sono 5,5 miliardi per quanto riguarda il Fesr e 1,4 miliardi per quanto riguarda l’Fse, sono risorse importanti”. “Abbiamo recentemente fatto una cabina di regia – ha aggiunto Foti – nella quale abbiamo licenziato 239 progetti definiti prioritari per un importo complessivo a livello nazionale di oltre 3 miliardi e 500 milioni. La Campania aveva 28 progetti, erano 740 milioni la quota corrispondente. Come si vede il Governo è in movimento. Adesso – ha concluso Foti – dopo aver messo in movimento tutte queste risorse, occorre anche che le risorse sul territorio vengano calate, spese e spese bene”.