FantasmaNapoli A Lisbona il Napoli ritorna malato immaginario La squadra azzurra scende nell’inferno del Da Luz senza l’animus pugnandi Senza anima né testa Lo stesso atteggiamento sbagliato di Torino, Bologna e Einhdhoven. Con il Benfica doveva essere la sfida lancio in Champions League invece è stato una debacle totale La squadra ha fatto il passo del gambero anche perché la condizione fisica ormai è precaria L’energia che Conte invocava si è persa nell’inferno del Da Luz Impalpabile la prestazione di tutti Lo specchio della serata del Napoli è Savic Mai il bronzo di Riace aveva giocato così male e fatti tanti errori Squadra che non vuole forse passare il turno di Champions League o vuole rischiare Il Napoli è come il flaco lusitano Lento appassito soprattutto nei primi 35’ dove la squadra di Conte non è riuscita a altare il centrocampo né imbastire un’azione degna di nota La squadra di Conte si dispone con Savic in porta , Beukema , Rhamani , Buongiorno in difesa . A centrocampo giocano Di Lorenzo, il fantasma di Mc Tominay, l’impalpabile Elmas e l’intuli Oliveira In attacco Neres, l’unico al di sopra della mediocrità, l’ogetto misterioso Lang e Hojlund più solitario che mai Il Napoli sulla carta si dispone così ma poi in verità Di Lorenzo si affianca a Mc Tominay e Oliveira retrocede in difesa con Lang a difendere la fascia sinistra e Neres a fare la seconda punta vicino ad Hojlund. La Mou band invece cerca le zone scoperte del Napoli e in più di un’occasione ci riesce ed il Napoli grazie a Savic prima e poi alla fortuna evita l’imbarcata Ma Savic inizia a dare i suoi numeri Prima un rilancio sbagliato poi la mancata uscita che genera il primo goal lusitano La sfida dopo il vantaggio dei portoghesi Il Napoli non si riprende per altri 20’ minuti chiuso dalle linee di passaggio effettuate dagli azzurri La squadra non riesce ad esprimersi ed il Benfica gongola Appena Neres si sveglia anche gli azzurri si fanno vedere dalle parti del portiere avversario ma il pareggio non arriva La squadra azzurra rientra in campo senza convinzione ed il Benfica ne approfitta Lo fa anche per colpa di Conte che non doveva sostituire Oliveira ma solo Lang con Spinazzola . La fascia sinistra rimane sguarnita ed il Benfica raddoppia Per il resto della partita ad eccezione di un bel tiro di Neres deviato in angolo e una spaccata non riuscita di Mc Tominay niente azioni degne di nota La nota positiva è Vergara che nei pochi minuti di gioco dà vivacità a centrocampo e piazza anche un bel lob al centro area che lo spilungone Lucca non trasforma in goal, per il resto tanti fantasmi FantasmaNapoli a Lisbona!
La sfida del Da Luz inizia con un rischio per il Napoli Al 9’ Contropiede quasi fatale del Benfica che lancia Ivanovo a tu per tu con Vanja, destro del numero 9 ipnotizzato dal portiere azzurro che resta fino alla fine in piedi. La palla finisce a Aursnes che prova anche lui con il destro ma la palla termina out. 16′ – Errore di Rrahmani che dosa in maniera errata il suo lancio verso Lang. Palla del Benfica.17’ Elmas serve il portiere serbo che regala palla ad Aursnes, il calciatore del Benfica spreca clamorosamente una chance grossissima! Al 19’ Cross morbido in area di rigore, McTominay allontana timidamente, la palla finisce sui piedi di Rios che batte facilmente Vanja. Napoli sotto, timido e impacciato.27’ Che azione degli azzurri, che muovono benissimo il pallone e velocemente: manovra articolata che da Hojlund porta il pallone direttamente a Neres che punta la difesa portoghese e serve Lang ma quest’ultimo è in fuorigioco.28’ Lang trova un cross perfetto sulla testa del capitano Di Lorenzo che stacca ma stringe troppo. 29′ – Allarme Di Lorenzo: il capitano azzurro atterra male dopo il colpo di testa. Cure mediche per lui 30′ – Si rialza il capitano azzurro. Segnali di risveglio per gli azzurri 32′ – Leggermente impreciso McTominay che perde un altro pallone, contropiede di Ivanovo che però era in fuorigioco. 38′ – Domina adesso il Napoli, Neres manda al bar Sudakov ma McTominay ed Olivera si ostacolano sul colpo di testa 41′ – Doppia occasione per Otamendi da calcio d’angolo che prima ci prova in rovesciata e poi nuovamente con il destro conclude alto. 49’ Gol facile facile per il Benfica, Rios si inserisce serve al centro Barreiro che di tacco batte Milinkovic. 79′ – Contropiede Benfica con Pavlidis ma Savic è finalmente attento e chiude in corner Finisce lo sperptuo o azzurro ed ora testa al campionato e Super coppa Italiana sperando che il malato immaginario guarisca presto e gennaio si vada a Copenaghen con più uomini, vedi Lukaku e soprattutto con una squadra di uomini non fantasmi!
