Di Angelo Tortora
“Era da mesi, cinque per l’esattezza, che Giovanni Manna, il d.s, s’era invaghito di Noa Lang (26 appena compiuti), lo aveva radiografato in ogni sua interpretazione, ma dinnanzi alla resistenza del PSV s’era poi dovuto arrendere”. Lo scrive La Gazzetta dello Sport oggi in edicola che spiega quanto fosse radicata nel Napoli l’idea di puntare sull’olandese.
“Forse, anche il PSV sapeva che sarebbe andata così, che girellando il Napoli si sarebbe ritrovato a Eindhoven, e per arrivare in prossimità della conclusione è servito un attimo, ripartendo a ciò che si erano detti a gennaio, aggiungendoci qualche cadeau e adagiandosi poi sui venticinque milioni al club e quinquennale all’attaccante, che ne prenderà 2,5 a stagione”.