Napoli-Juve è la madre di tutte le partite per i napoletani ma anche per la vecchia signora Caso strano capita 60 anni dopo la prima partita giocata nell’allora stadio del Sole, poi diventato San Paolo e poi chiamato in omaggio al re del calcio Stadio Maradona Napoli-Juve è anche la sfida dell’incrocio degli ex Conte ex bandiera bianco nera condottiero del Napoli e il sor Luciano ex principe della panchina azzurra Gli ultimi due allenatori scudetti del Napoli ed i primi due dell’era DeLa. La squadra azzurra arriva a questa sfida incerottata e stanca dopo la maratona al Maradona contro il Cagliari in coppa Italia. La squadra azzurra giocherà probabilmente con questi undici reduci dagli infortuni, in gran parte dovuti ad una preparazione fisica troppo eccessiva del mister, con Savic in porta. La difesa azzurra sarà composta da Beukema, Rrhamani, Buongiorno. Buongiorno su Conceicao Rrhamani su Davis e Beukena Yidiz Una mossa giusta sarebbe fare giocare Oliveira su Conceicao, Buongiorno su David e Rrhamani su Yidiz Due brevilinei contro due brevilinei. A destra Di Lorenzo se la vedrà con Cambiasso un duello tutto in chiave nazionale italiana e Spinazzola a sinistra dovrà fermare McKennie. Il problema relativamente è a centrocampo Le coppie saranno Elmas – Locatelli e Thuram – Mc Tominay In attacco Neres dovrà girare la testa a Koopmeiners. Lang agirà a sinistra contro Kalulu e Holjund ingaggerà una sfida con Kalulu Importante non farsi prendere in contropiede come è successo contro il Cagliari in Coppa Italia ma giocare con intelligenza Problematica sarebbe se il centrocampo della Juve giocherebbe a tre In questo caso sarà utile togliere Lang ed inserire il giovane Vergara con la speranza che ripeta la prova di Coppa In questo caso Elmas virerebbe su Koopmeiners, Vergara se la vedrebbe con Locatelli e Mc Tominay con Thuram. Si spera che il Napoli possa vincere e dare la svolta totale al suo campionato!
