“Uno dei grandi problemi che abbiamo ereditato era il trasporto pubblico locale. L’Eav aveva 700 milioni di euro di debiti, non pagava dipendenti e fornitori, non pagava neanche il gasolio. C’erano 15 cantieri bloccati da anni. Oggi l’azienda è risanata e i cantieri sono ripartiti”. Con queste parole il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha presentato ad Aversa il primo dei dieci nuovi treni CAF destinati alla linea metropolitana Piscinola-Aversa.
Il governatore ha sottolineato come la stazione di Scampia sia diventata un modello di cura e rispetto da parte dei cittadini: “Non c’è stato un atto di vandalismo”. I nuovi convogli, ha spiegato, hanno capienza doppia o tripla rispetto ai vecchi mezzi, alcuni dei quali in servizio da oltre 50 anni. Dotati di videosorveglianza interna, garantiranno tempi di percorrenza di 15 minuti, con l’obiettivo di scendere a un passaggio ogni 8 minuti una volta completata la fornitura. Tre treni arriveranno entro quest’anno, i restanti entro il 2026.
De Luca ha annunciato anche i prossimi passi: il collegamento diretto della linea fino alla stazione centrale di Napoli e all’aeroporto di Capodichino. Un investimento da 100 milioni di euro, interamente a carico della Regione.
Sul fronte Circumvesuviana, l’altra criticità storica del trasporto locale, il presidente ha ricordato che stanno arrivando i primi dei 56 treni acquistati: “I primi tre entreranno in servizio entro quest’anno. Dal prossimo anno avremo passaggi ogni 8 minuti sulla Napoli-Sorrento, completando il rinnovamento della linea”