Di Angelo Tortora
Duplice omicidio pluriaggravato, tentato omicidio pluriaggravato e sequestro di persona. Sono questi i reati contestati a Salvatore Ocone, 57 anni, l’uomo di Paupisi che ieri ha ucciso la moglie e’ uno dei figli e ferito gravemente la figlia nel provvedimento di fermo emesso dalla Procura di Benevento. L’uomo e’ in carcere a Campobasso, dopo una fuga in auto con i figli minorenni da lui colpiti con pietre e vetri. La moglie l’aveva uccisa con colpi alla testa probabilmente con una pietra trovata insanguinata a poca distanza dall’abitazione della famiglia.
Femminicidio nel Beneventano: figlio 23enne in Molise da sorella
Mario Ocone, 23 anni, il figlio maggiorenne di Elisa Polcino, uccisa ieri dal marito Salvatore Ocone, è giunto nella tarda serata nella villetta di Paupisi, dove ad accoglierlo ha trovato i carabinieri e i suoi familiari. Il ragazzo, descritto come un giovane introverso, è giunto da Rimini dove aveva trovato lavoro dopo il conseguimento del diploma presso l’Istituto Alberghiero di Castelvenere. Frastornato e scioccato ha chiesto subito notizie sulle condizioni della sorella, l’unica sopravvissuta alla strage. Mario, che non ha rilasciato alcuna dichiarazione, ha trascorso la notte in casa del nonno materno e della zia (la sorella della madre, ndr) ed oggi, di buon mattino, è partito alla volta di Pozzilli, in provincia di Isernia, per recarsi dalla sorella ricoverata in gravi condizioni all’ospedale “Neuromed”.
Femminicidio nel Beneventano: sindaco, a Paupisi lutto cittadino
Nel giorno dei funerali di Elisa Polcino e del figlio Cosimo, uccisi dal marito e padre Salvatore Ocone, a Paupisi sarà proclamato il lutto cittadino. Lo dice all’ANSA il sindaco di Paupisi Salvatore Coletta.