Giornata intensa per il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che da Salerno ha affrontato diversi temi di attualità, dalla salute pubblica alla politica regionale, passando per lo sport e gli eventi internazionali.
Commentando i casi di infezione da West Nile virus registrati negli ultimi giorni, De Luca ha dichiarato: “Le notizie che abbiamo sono abbastanza tranquillizzanti. Non abbiamo una diffusione di focolai, ma casi singoli e isolati. I nostri epidemiologi del Monaldi seguono tutto con grande attenzione. La situazione è sotto controllo, ma continueremo a monitorarla con la dovuta cautela perché è un problema comunque delicato”.
A margine della presentazione del plastico del nuovo Stadio Arechi di Salerno, De Luca ha poi parlato della mancata partecipazione della Regione Campania al comitato organizzatore dell’America’s Cup 2027, dopo il respingimento da parte della Camera degli emendamenti proposti dal Pd, M5s e Avs. “È un evento nato in segreto, promosso in maniera assolutamente occulta dal Governo nazionale. La Regione è fuori da questa vicenda da sempre. L’America’s Cup è un’occasione straordinaria di promozione per l’economia del nostro territorio, ma temo che continuando così finirà a Poggioreale”.
Sempre a Salerno, De Luca ha illustrato i dettagli dei grandi investimenti regionali nello sport: “La Campania è la Regione d’Italia che investe di più nello sport. Abbiamo avviato grandi progetti: dalla ristrutturazione dello stadio Maradona a Napoli, allo stadio Collana, fino a Salerno con l’Arechi e il campo Volpe. Per lo stadio Arechi abbiamo stanziato 150 milioni di euro e diventerà il più moderno d’Italia, pronto anche per gli Europei del 2032. Ci auguriamo solo che ci sia una squadra che ci giochi dentro”.
Ha inoltre visitato i cantieri del campo Volpe e del PalaTulimieri, nella zona litoranea della città. “Qui nasce davvero una Cittadella dello Sport. È un miracolo: due campi sportivi moderni, lavori che dovrebbero riprendere anche per il Palazzetto da 8.000 posti. Questo ci permetterà di ospitare grandi eventi sportivi, congressi e attrarre migliaia di turisti”.
Sul piano politico, intervenendo in diretta Facebook, De Luca ha espresso perplessità sul quadro delle future regionali: “In Campania non è risolto nulla. Non ho visto sulla scena nomi adeguati. Chiederei alla segretaria del Pd: qual è la Regione più importante che va al voto? La Campania. Qui il presidente ha avuto più voti insieme a Zaia. È la Regione dove i Cinque Stelle sono stati all’opposizione per dieci anni. E adesso vogliamo offrirla loro?”.
Infine, il governatore ha parlato del conflitto in Medio Oriente, puntando il dito contro l’indifferenza di alcuni ambienti culturali: “Abbiamo visto le immagini dei bambini morti di fame a Gaza. E pensare che qualcuno si è turbato per un concerto di musica lirica, ma non ha detto nulla sui bambini massacrati dai criminali del governo Netanyahu. Persino la Francia ora accetta di riconoscere lo Stato di Palestina”.