Vincenzo De Luca non chiude più la porta alla candidatura di Roberto Fico per la presidenza della Regione Campania. È questo uno degli esiti principali emersi dall’incontro avvenuto a Roma tra il governatore uscente e la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, in vista delle elezioni regionali del 2025. Secondo fonti vicine al dossier, De Luca non avrebbe posto veti sulla possibile candidatura dell’ex presidente della Camera, aprendo così alla possibilità di una convergenza tra PD e Movimento 5 Stelle su un nome comune.
Durante il colloquio, De Luca avrebbe confermato la propria intenzione di non ricandidarsi al Consiglio regionale e avrebbe chiesto la celebrazione del congresso regionale del PD prima del voto, così da mettere fine al lungo commissariamento affidato ad Antonio Misiani dal 1 aprile 2023. Altro punto centrale della discussione con Schlein è stato il proseguimento dei progetti avviati nel corso del suo mandato, a partire dalla realizzazione dei nuovi ospedali e dalla gestione del ciclo dei rifiuti, in particolare lo smaltimento delle ecoballe ancora presenti in Campania.
Nel pomeriggio, De Luca è intervenuto anche al Giffoni Film Festival, affrontando il tema centrale di questa 55ª edizione: “Diventare umani”. Parlando ai giovani presenti, il presidente della Regione ha sottolineato quanto oggi sia difficile, per le nuove generazioni, coltivare e mantenere i valori umani fondamentali.
“È molto difficile ‘essere umani’ per i giovani – ha detto – perché si sono determinate rotture generazionali. Trasmettere quei valori che hanno segnato le generazioni passate è diventato complesso. I social hanno un ruolo a volte devastante, creando alienazione e allontanamento dalla vita reale. Viviamo in un mondo segnato da nuove e brutali forme di violenza. Il diritto internazionale non conta più nulla, le Nazioni Unite sono ignorate. Vediamo genocidi, come a Gaza, guerre come in Ucraina, ma anche conflitti in Africa con migliaia di morti dimenticati e l’80% di donne violentate. Sembra che il mondo stia tornando a uno stato di natura”.
De Luca ha concluso il suo intervento lanciando un appello: “Dobbiamo riprendere il cammino, riaffermare i valori umani permanenti. E non c’è altra strada che il dialogo, tenace e continuo”.