Antonio Conte, all. del Napoli: “Giocando ogni tre giorni possono capitare gli infortuni. Spinazzola ha avuto un affaticamento. Dispiace per le assenze di Rrahmani e Buongiorno. Marianucci e Mazzocchi non sono in lista. Mi ha fatto piacere la prestazione di Gutierrez. De Bruyne? A me non piace parlare del singolo. Dal punto di vista della prestazione sono rimasto piu’ soddisfatto della sfida di domenica sera rispetto alle due sfide contro i rossoneri della scorsa stagione. Dobbiamo lavorare e migliorare. Dobbiamo ritrovare la difesa meno battuta della Serie A. A San Siro siamo andati a dominare e non e’ all’ordine del giorno una situazione del genere. De Bruyne fa parte della squadra, sappiamo cosa ci può dare, va supportato. Cerchiamo di trovare giusti equilibri. Si vince e’ tutto fantastico, si perde ed e’ tutto sbagliato. Sara’ un anno molto complesso per noi, perche’ c’e’ da giocare ogni tre giorni e da inserire 9 giocatori. Non cerco scuse. Dobbiamo essere bravi a migliorare inserendo tutti nel progetto del secondo anno, per poi prepararci al terzo anno in cui la situazione sara’ piu’ strutturata. Spinazzola e Olivera hanno svolto un allenamento differenziato. Cercheremo di recuperarli in tutti i modi, essendo una situazione importante. Restano solo Beukema e Juan Jesus. Gutierrez non giocava una partita da tantissimo tempo, ci da’ una possibilita’ a sinistra. Se avete qualche idea ditela prima e non dopo. Speriamo che la partita non ci riserva sorprese. Se c’è da rischiare rischieremo qualcosa, ci potrebbe essere una soluzione anche con Elmas terzino. Con De Bruyne e’ stato gia’ tutto chiarito, patti chiari e amicizia lunga. Dobbiamo cercare di superarci anche nelle difficolta’ oggettive che ci sono, e’ la seconda partita. Sara’ un percorso molto complesso e difficoltoso, se lo volete accettare bene, altrimenti che posso dire. Cercheremo di ottenere il massimo con i calciatori a disposizione. Dobbiamo trovare le soluzioni. Lo Sporting Lisbona, insieme al Porto e al Benfica, si contende il titolo in Portogallo. E’ una squadra di prima fascia, li ho affrontati anche nel Tottenham nei gironi, sono rimasti tanti calciatori dell’epoca, hanno vinto il campionato portoghese e dobbiamo giocarci la partita, vogliamo misurarci. Il giorno in piu’ di riposo dello Sporting? Noi siamo tornati domenica sera tardi a Milano, poi c’e’ stato recupero per chi ha giocato. Dobbiamo preparare la partita, non nelle migliori condizioni, c’e’ il calendario da seguire, dobbiamo accettarlo, non voglio fare polemica. Avere un giorno in piu’ di allenamento ci avrebbe permesso di prepararla meglio la partita. Dobbiamo fare di necessita’ virtu’. Dobbiamo fare dei buoni risultati. Il calcio portoghese e’ sempre all’avanguardia, le squadre portoghesi creano sempre problematiche. A Manchester c’è stata l’espulsione dopo 15 minuti, la magia di Foden ha cambiato la partita. Con il Milan abbiamo concesso gol dopo due minuti e mezzo, bisogna fare piu’ attenzione. Dobbiamo stare piu’ attenti. La squadra anche in 11 contro 10 aveva fatto la partita, ci sono state anche situazioni dubbie. Io lavoro per migliorare 24 ore su 24”.
Juan Jesus, difensore del Napoli: “Non penso che cambiare i difensori possa cambiare qualcosa. Il mister puo’ contare su 25 ragazzi. Siamo pronti ad entrare e fare meglio. Gli errori si commettono. Io li ho fatti nella mia carriera. Siamo pronti e stiamo bene. So che c’è un po’ di polemica in giro, ma non influisce sulla squadra. Noi siamo pronti a ripartire e a fare tre punti per dare un segnale in Champions e in campionato. Dobbiamo essere bravi. Lo Sporting è forte, le squadre portoghesi attaccano tanto, c’è difficoltà a difendere. Siamo pronti ad affrontare la partita. Più punti fai e stai più tranquillo. E’ importante vincere, dato che a Manchester abbiamo perso. Con 13-14 punti si può andare avanti. Il cammino è lungo. All’ultima partita c’è il Chelsea, speriamo di non arrivare a quella sfida per doverci qualificare. Di Lorenzo out? Il capitano si allena con noi, non ci deve dire qualcosa di importante. Ci fa sentire la sua presenza. A Milano abbiamo commesso degli errori ma il Milan non ha dominato. Se vediamo l’immagine che rincorriamo in 7 Leao ci dà la consapevolezza che la mentalità c’è. Volevamo almeno pareggiare, dobbiamo migliorare. Conosciamo le qualità dello Sporting, dobbiamo stare molto attenti, soprattutto nelle due fasi di gioco. Per noi e’ importante. Lo Sporting ha una storia, come pure il Benfica, dobbiamo stare attenti, sono una squadra forte che puo’ far bene pure in campionato. Sporting favorito? Molti dicono che il Napoli e’ favorito. E’ una grande squadra, dobbiamo giocarcela ma la favorita resta il Napoli. Bisogna farsi trovare sempre pronti. Giocare nel nostro stadio e’ importante, ritrovare la Champions fa piacere. Siamo a settembre, vedo che la gente fa polemica, significa che c’e’ aspettativa, vogliamo vincere tutte le partite, anche quelle di Coppa Italia e Supercoppa. Siamo la squadra da battere, il Milan ha esultato a fine partita, significa che abbiamo dato fastidio a tanti. De Bruyne, Di Lorenzo, Lukaku, Anguissa hanno esperienza. Vogliamo continuare il nostro percorso per continuare a fare meglio. Senza il 4-3-3 si e’ perso equilibrio? Nel calcio diventano tutti allenatori, non penso sia una questione di moduli o di calciatori. Il Pisa e’ venuto a giocare e non a difendere. Non è una questione di modulo, ma nemmeno di mentalità. La difesa è tutta la squadra, se c’è la mentalità difensiva tutta la squadra si può arrivare lontano”.