Una campagna elettorale improntata al dialogo istituzionale e alla promessa di un cambio di passo nella gestione regionale. Così Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra alla presidenza della Campania, ha sintetizzato la sua visione nel corso di una serie di incontri con Confcommercio e con rappresentanti delle categorie produttive.
Rispondendo a una domanda sui rapporti tra istituzioni, Cirielli ha rivendicato l’intesa già avviata con il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi: “Con Manfredi ho un dialogo molto forte. È una persona che ha senso delle istituzioni e il rispetto dei ruoli è fondamentale. Le campagne elettorali servono per confrontarsi, ma una volta eletti si governa nell’interesse dei cittadini. Chi guida una città o una regione rappresenta tutti”. Il candidato ha sottolineato anche il rapporto positivo tra il sindaco e il governo nazionale, citando come esempio l’assegnazione dell’America’s Cup a Napoli: “Se si usa l’istituzione per insultare le altre, si fa poca strada”.
Tra i temi centrali del programma del centrodestra, Cirielli ha posto il rilancio del turismo, che deve puntare sulla qualità dei servizi: “Anche le persone con redditi più bassi devono potersi godere Napoli da turisti. Ma per attrarre un turismo di qualità servono servizi di qualità”. Il candidato ha richiamato la necessità di trasporti efficienti, città più pulite, sicurezza rafforzata e lotta all’abusivismo, annunciando un potenziamento delle polizie municipali in termini di mezzi, personale e formazione.
Il presidente di Confcommercio Campania, Pasquale Russo, ha chiesto invece un deciso ritorno al confronto tra imprese e politica: “Negli ultimi anni è mancato il dialogo. Serve una strategia più forte sul turismo, che non può basarsi solo sui grandi numeri ma deve puntare a visitatori capaci di generare valore aggiunto”. Russo ha inoltre richiamato l’urgenza di interventi su mobilità, infrastrutture, sicurezza e promozione.
Uno dei punti più duri del programma di Cirielli riguarda il sistema dei trasporti regionali, con particolare riferimento alla Circumvesuviana, definita “in pieno medioevo infrastrutturale”. Il candidato promette un piano straordinario: rinnovamento dei treni, investimenti tecnologici, sistemi di videosorveglianza e assistenza a bordo per le persone con disabilità. “La Circumvesuviana è strategica. Dobbiamo restituire ai cittadini un servizio moderno e sicuro e far diventare la Campania un esempio di efficienza”.
Sul fronte dell’autonomia differenziata, tema al centro del dibattito politico nazionale, Cirielli sostiene che il Sud trarrebbe vantaggio dai Lep, i livelli essenziali delle prestazioni: “Si dicono tante sciocchezze. Fare i Lep anticipati sarebbe grandioso per il Sud. Significa cristallizzare risorse certe per colmare i divari. Il livello essenziale nel Meridione deve raggiungere almeno quello medio nazionale”. Secondo il candidato, solo dopo il raggiungimento dei Lep sarà possibile qualunque trasferimento di ulteriori competenze alle regioni, garantendo così maggiori fondi al Sud: “Il Lep è l’unica vera tutela del Mezzogiorno”.
